Tempo di depurazione – qualche utile indicazione

Inquinamento, cibo spazzatura, farmaci: non sempre è facile mantenere una salute ottimale. Specie se questa viene minacciata dai metalli pesanti che, possono causare allergie, intolleranze e intossicazioni. Possono avere effetti cancerogeni e interferire con i nostri geni. Pensiamo, ad esempio, all’ampia diffusione dell’allergia al nichel, uno dei metalli pesanti più diffusi, tra i quali troviamo, tra gli altri, anche arsenico, cadmio, piombo, mercurio, cromo, alluminio e cobalto.

I metalli pesanti entrano a contatto con il nostro organismo soprattutto attraverso i cibi che ingeriamo e l’aria inquinata che respiriamo. Per fortuna esistono molti cibi, erbe e integratori che possono aiutarci a espellere con semplicità questo genere di elementi nocivi.

Ecco alcuni consigli per iniziare a depurarsi dai metalli pesanti e per ridurre l’esposizione alle tossine.

La chelazione naturale per depurarsi – bisogna precisare che la chelazione, ovvero l’asportazione naturale di questi metalli pesanti, può avvenire sia attraverso una terapia medica, come nei casi più gravi, ma anche in modo naturale, attraverso un semplice processo di educazione o rieducazione al corretto vivere quotidiano, prestando attenzione e mettendo in atto alcuni accorgimenti tutt’altro che banali: 

  • Aumentare il consumo di alimenti di origine biologica di derivazione sia animale che vegetale, avendo cura di controllare sempre la derivazione di questi alimenti non fidandosi della sola confezione;
  • Scegliere alimenti semplici e di provenienza certificata, evitando quelli industriali, pieni di additivi, coloranti, conservanti o altre sostanze non naturali.
  • Secondo alcune ricerche le alghe, come la spirulinao l’alga clorella, e l’aloe vera sarebbero utili chelanti naturali per purificare l’organismo; così come alimenti quali l’aglio e spezie come il coriandolo (foglie), la curcuma, il pepe nero e lo zenzero, ancora meglio se questi tre vengono utilizzati insieme. Per l’assunzione di questi alimenti è bene prestare attenzione in caso di ipertiroidismo.
  • Evitare cosmetici che contengono sostanze chimiche e metalli, optando per le linee naturali e biologiche. Attenzione anche ai prodotti per l’igiene e la cura della persona (shampoo, bagnoschiuma, creme) e per la cura della casa (detersivi e saponi).
  • Non abusare di farmaci.
  • Scegliere un mese all’anno per effettuare una profonda depurazione dell’organismo, sia dall’alcol che da altri prodotti potenzialmente “inquinanti”.
  • Tenere sotto controllo l’intestino: la stitichezza può causare accumulo di tossine e quindi anche di metalli pesanti. Rifornitevi di tisane lassative naturali, a base di liquirizia, olio di mandorle dolci o psyllium;
  • Per la cottura dei cibi evitare di usare pentole in alluminio o antiaderenti con PFOA, così come per gli strumenti che si usano in cucina.

Gli oli essenziali – Solidago, arancio amaro, maggiorana, pompelmo, mirra e carota, per esempio, si annoverano tra i migliori chelanti naturali, capaci di eliminare le tossine in profondità.

La Zeolite –  è un minerale di origine vulcanica. È considerata un vero e proprio spazzino dell’organismo. La sua struttura microporosa permette l’assorbimento dei metalli pesanti e delle sostanze dannose che circolano nel nostro corpo. Inoltre, riduce lo stress ossidativo e la presenza di un eccesso di radicali liberi circolanti, non a caso ne viene consigliata l’assunzione durante la rimozione delle amalgama dentarie. Ne consegue che può essere adoperato come rimedio indispensabile nei momenti di superlavoro fisico e intellettuale. Per una vera e propria disintossicazione dai metalli pesanti, si consiglia di assumere 1 cucchiaino di zeolite in polvere 30 minuti prima dei pasti principali.

L’alga clorella – è una microalga unicellulare che vive nelle acque dolci. La sua assunzione come rimedio naturale favorisce l’eliminazione dei metalli pesanti e l’espulsione delle scorie da parte dell’organismo. È in grado di ridurre le reazioni allergiche e gli stati infiammatori dovuti all’accumulo di metalli pesanti nel nostro corpo. Ottima, dunque, abbinata per esempio all’aglio che ne scioglie i residui. Un’azione simile si ottiene anche con le alghe di mare: esse contengono algina, una sostanza che assorbe i residui tossici a livello intestinale per poi eliminarli attraverso le feci. Può essere acquistata in erboristeria sotto forma di integratore naturale alimentare in capsule.

Coriandolo – Conosciuto anche come prezzemolo orientale o cinese, si tratta di una spezia adoperata in gran quantità nei Paesi orientali, ma facilmente reperibile anche nei supermercati della nostra penisola. svolge un’interessante azione chelante nei confronti dei metalli pesanti. È particolarmente utile per la rimozione del mercurio che può essere presente negli spazi tra le cellule e nel nucleo cellulare. L’accumulo di mercurio può causare danni al Dna. È efficace anche contro cadmio, piombo e alluminio presenti nelle ossa o nel sistema nervoso. Si consiglia di assumere il coriandolo accompagnato dalla clorella, in modo che le tossine non vengano riassorbite. Utile anche per chi ha ancora in bocca qualche amalgama dentaria di vecchia generazione.

La curcuma – è una spezia di origine orientale molto preziosa e ricca di proprietà benefiche, contiene un prezioso antiossidante, la curcumina, indispensabile per depurare il fegato e ridurre l’infiammazione. Tra di esse troviamo la capacità di purificare l’organismo dalle tossine, dai metalli pesanti e dagli agenti inquinanti. Purifica il sangue, facilita la digestione e la depurazione dell’organismo. Le proprietà della curcuma, come comprovato da recenti ricerche scientifiche, vengono attivate in abbinamento al pepe nero. Non dimenticate, dunque, di aggiungere ai vostri piatti un pizzico di entrambe le spezie. Per l’impiego della curcuma a scopo curativo, come integratore, è bene rivolgersi ad un erborista. Per potenziare gli effetti benefici della curcuma, si consiglia, infine, di abbinarla allo zenzero. Per permetterne l’assorbimento, tuttavia, è necessario seguire alcuni accorgimenti. Tra questi va ricordato che va sempre abbinata a una sostanza lipidica, ottimi gli oli ricchi di acidi grassi omega-3 che ne potenziano l’effetto.

L’aglio-  non è un semplice alimento, ma un vero e proprio medicinale naturale. Uno dei rimedi più comuni e di semplice reperibilità, è conosciuto e utilizzato fin dall’antichità come rimedio naturale per purificare il sangue e migliorare la circolazione. È in grado di respingere le tossine dal corpo per via del suo contenuto di zolfo. L’abbondante presenza di selenio bioattivo nell’aglio lo rende efficace per proteggerci dalla tossicità del mercurio. Lo zolfo, invece, contribuisce ad ossidare metalli pesanti come cadmio e piombo, rendendoli solubili in acqua.

Acqua e limone – bere acqua tiepida e limone la mattina presto permette di compiere una profonda pulizia del nostro organismo, favorendo l’eliminazione delle tossine e dei metalli pesanti. Questo rimedio naturale rafforza il sistema immunitario e regola il metabolismo.

La frutta e la verdura coltivate industrialmente e con l’utilizzo di pesticidi e di fertilizzanti chimici possono rappresentare una delle fonti di metalli pesanti provenienti dalla nostra alimentazione. Scegliere frutta e verdura biologica, o comunque coltivata in modo naturale, permette di limitare la nostra esposizione ai metalli pesanti contenuti nei fitofarmaci. Il consumo stesso di frutta e verdura, ricca d’acqua, favorisce l’espulsione da parte dell’organismo dei metalli pesanti. I maggiori vantaggi, soprattutto dal punto di vista dell’eliminazione delle tossine da parte dell’intestino, si otterrebbero consumando frutta e verdura cruda e biologica.

La bentonite – è una particolare forma di argilla conosciuta da secoli per le numerose proprietà curative. Viene impiegata da secoli sia come integratore alimentare che per il trattamento delle malattie. È ritenuta utile per assorbire virus e tossine. È considerata un vero e proprio chelante naturale, efficace per rimuovere i metalli pesanti accumulati nell’organismo. La bentonite, che contiene ioni negativi, sarebbe in grado di attirare le tossine, cariche positivamente. Per una cura disintossicante e chelante a base di bentonite, è bene rivolgersi ad un esperto.

Lo psillio – conosciuto anche come Plantago ovata o Plantago psyllium, è uno dei rimedi naturali più noti contro la stitichezza. L’accumulo di tossine e di metalli pesanti può essere dovuto ad un cattivo funzionamento dell’intestino. Per favorire la rimozione e l’espulsione delle sostanze indesiderate, è possibile assumere lo psillio sotto forma di integratore naturale o di decotto. Per una cura a base di psillio, personalizzata in base alla propria condizione di salute, è bene rivolgersi ad un erborista.

Omega-3 – l’assunzione di integratori e di alimenti ricchi di omega-3 è considerata utile per aiutare il nostro organismo a depurarsi dai metalli pesanti. È però necessario porre particolare attenzione alle fonti da cui gli omega-3 provengono. Le tipologie di pesce più ricche di omega-3 possono presentare un elevato contenuto di metalli pesanti. Pensiamo, ad esempio, al salmone. È però possibile reperire in commercio integratori a base di acidi grassi essenziali di origine vegetale. Le sostanze necessarie al nostro organismo per la formazione degli omega-3 sono inoltre presenti nei semi di lino, nelle noci e nell’olio di lino.